Assunzione di Responsabilità della propria Manifestazione Creativa
“Essere Artefice del proprio Futuro” di Monica Scandella
Presente passato futuro… per l’essere umano sono concetti chiari. Alcuni sanno farne uso positivo nonostante la limitatezza della percezione umana. Mentre troppi ne sono decisamente vittime, sia per esperienze difficili o traumatiche, sia per la situazione esterna collettiva che sembra dare poche speranze.
Essere positivi però, nonostante tutto l’impegno può non bastare, può sembrare non essere efficace. Aspettative deluse, bisogni non soddisfatti, desideri e sogni non realizzati posso dare ombra su un futuro che può sembrare incerto.
La dimensione spazio-tempo
L’essere umano è ancora confinato ad una condizione di spazio-tempo che ne limita la percezione, mentre la Creazione vive in un Eterno Presente, dove il punto focale non è il tempo, ma l’esperienza e soprattutto il nostro vissuto ed elaborazione della stessa.
Persone che apparentemente sembrano o credano di vivere nel presente sono rinchiuse in una percezione di vissuto del passato, trattenute dalla malinconia, dal desiderio del passato, o dalle emozioni e traumi accaduti. L’incapacità o la mancanza di strumenti efficaci che permettano loro di andare oltre, li trattiene a vivere nel passato, senza possibilità di andare oltre.
Padronanza
La Padronanza, ovvero la capacità di gestire la propria realtà, spesso è esperienza estranea a molti. Mentre per lo più si subiscono le esperienze, ed è già positivo saperle superare, è ancora lontana l’esperienza di manifestare quanto voluto o desiderato.
Il potere personale ceduto all’esterno dove altri decidono per noi è quanto di maggiormente sabotante si possa vivere e di questi tempi, come spesso è stato nel percorso umano, il denaro ha un ruolo. Il ricatto, usato ancora in nome della necessità di denaro, vuole veicolare la manipolazione utilizzata da coloro che esigono che la massa sia sottomessa e remissiva.
Come allora acquisire Padronanza ?
La capacità di guardare ad un futuro positivo
La capacità stessa di guardare ad un futuro positivo, nonostante molto utile in determinati Sistemi di Credenze o livelli di Consapevolezza, può a sua volta divenire limitante e lesiva.
Il passo successivo ad un’aspettativa positiva del futuro è importante lasci spazio alla presa di Consapevolezza che il Futuro, anche se visto in modalità lineari, è la somma delle nostre scelte del Presente. Il nostro Futuro quindi si crea e costruisce già nel presente con ogni pensiero, emozione ed azione scelta e mossa. Poiché chi è presente in sé stesso non ha bisogno di chiaroveggenti, ma sa che lo aspetta esattamente ciò che sceglierà per sé stesso nel Presente.
Le variabili che facilmente fanno emergere dubbi sono spesso imputabili a quegli aspetti apparentemente “fuori controllo”, ovvero le scelte e l’agire altrui che può contrastare o sabotare i nostri progetti.
Come allora manifestare i propri progetti senza che niente e nessuno ci ostacoli ?
Ed è veramente corretta l’affermazione che l’essere evoluto ceda il proprio controllo a Dimensioni Superiori della Creazione ?
L’insita funzione di Creatività della manifestazione del Futuro
Visione positiva, creatività, lungimiranza, strategie efficaci e risorse necessarie alla manifestazione sono solo alcune delle componenti per la manifestazione del Futuro che desideriamo.
Spesso dimentichiamo che il Futuro è costruito su fondamenta libere dal e del passato. Un po’ come demolire una vecchia casa per lasciare spazio ad una nuova. O come eliminare un vecchio programma di computer perché la configurazione del nuovo programma possa lavorare efficacemente.
Il Futuro con la F maiuscola quindi non è solo costruito sulla capacità di essere positivi, bensì sulla positiva capacità di effettuare positiva pulizia o eliminazione del passato. E soprattutto di Sistemi di Credenze obsoleti.
La pulizia del passato
Concetto spesso e molto diffuso in certi ambienti ha di per sé insite definizioni che sono di per sé limitanti. Il concetto di pulizia è importante non sia legato ad attitudini negative nei confronti di quanto stiamo per eliminare. Poiché quanto desideriamo eliminare, anche se negativo nell’esperienza, dev’essere guardato come strumento positivo di feedback per la progettazione del futuro.
La maggior parte delle esperienze vissute dagli esseri umani sono “subite” invece di veramente scelte. Molti si trovano a vivere una vita che non era stata pensata, né immaginata o desiderata: questo fattore indica quanto poco sia in Controllo e Padronanza degli eventi che ci accadono perché non in Controllo e Padronanza di noi stessi.
Controllo vs Padronanza di sé Stessi
Termini quali Controllo e Padronanza possono chiaramente scontrarsi. Esiste Controllo Positivo e controllo negativo. Se crediamo di realizzare il nostro Futuro tenendo tutto sotto controllo, facilmente la nostra esperienza di vita porrà in evidenza tutte le aree dove il nostro controllo è piccolo ed assente.
Quando scopriamo di non poter realizzare quanto vogliamo e che il nostro controllo sembra non essere funzionato, spesso poniamo maggiori limiti a quanto concesso, irrigidendo la situazione ed i parametri scelti. Questa è l’illusione che troppi vivono e che nell’esperienza di vita spesso si rivolterà contro. L’assunzione che avere il controllo sia negativo sarà la successiva acquisizione, credendo questa la Verità che andava appresa. Una falsa ed errata “lezione di vita” che molti credono evoluta.
Eppure, si ritroveranno all’opposto di un concetto non compreso, di una lezione spirituale non acquisita che farà loro fare alcune esperienza positive nelle prime fasi, quali conseguenza del rilascio di pattern di rigidità. Ma successivamente si ritroveranno confrontati con l’altrettanto limitante cessione di controllo.
Il rimbalzare fra queste due opposte percezioni di strategia potrà veramente creare drammi infiniti o più grandi quasi fino ad arrivare al collasso. Quando la Padronanza sarà persa non potrà che essere assunta da chi governa la nostra vita: la Dimensione Spirituale.
La Padronanza della Dimensione Spirituale
In situazioni di crollo quando la Dimensione Spirituale si ritrova costretta ad assumere momentaneamente il controllo, essa svolge unicamente il ruolo di assistenza per lo stato in cui versiamo. Di fatto la vera Dimensione Spirituale non assume mai veramente il ruolo di controllo o comando negativo, ma ha ed avrà sempre e solo la funzione di assistenza alla nostra esistenza.
Dipendenza emotiva, mentale o energetica sono ruoli assunti solo da Consapevolezze di progettualità negativa e non vanno mai e poi mai assecondate.
La presenza della Dimensione Spirituale avrà quindi sempre e solo funzione energetico spirituale di positiva assistenza rispettosa di ogni scelta individuale, anche se formulata da livelli di consapevolezza sotto il controllo del proprio ego.
Il dissolvimento dell’ego, struttura energetica di matrice negativa, non organica, non spirituale, è conseguenza di progettualità negative non solo umane. L’essere umano quindi più che essere responsabile è vittima del proprio ego, sino a che un Percorso di Consapevolezza, lo conduca a rimuovere quella che di fatto è solo struttura energetica negativa.
Dissolvere il proprio ego non avrà quindi a che fare, come insegnato erroneamente, con l’essere buoni, gentili e generosi, bensì con la complessa e definita dissoluzione di strutture rigide a livello emotivo, mentale che ostacolano il fluire della Consapevolezza, caratteristica prima delle Dimensioni Spirituali. Ed il lavoro base ovviamente avverrà solo attraverso la ridefinizioni del proprio Sistema di Credenze.
Il nostro Futuro ora
Il nostro Futuro con la F maiuscola è quindi creato e costruito nel nostro Presente tramite i nostri pensieri, emozioni ed azioni. Questo non solo a livello personale, bensì anche a livello collettivo.
I tempi difficili che stiamo vivendo sono espressione di un Percorso di Consapevolezza a cui l’umanità è sollecitata. L’essere umano sta scoprendo, soprattutto tutti coloro che non hanno mai voluto lavorare a livello spirituale, tutte le aree in cui ha lavorato contro sé stesso e nelle quali si è lasciato controllare o ha ceduto controllo a chi certo non ha scelto il bene.
La reazione a queste esperienze rivelatrici non deve essere né di senso di colpa, né di sfiducia verso sé stessi, bensì di Presa di Consapevolezza che l’umanità è chiamata a vivere il prossimo passo evolutivo, la cui prime caratteristiche sono Responsabilità e Padronanza.
Solo tramite un complesso processo di graduale acquisizione di Consapevolezza, l’aspetto e frequenza positiva della Crittografia o Vibrazione di Responsabilità e Padronanza saranno acquisite come qualità acquisite ed integrate della propria personalità ed Identità terrena e spirituali.
Invito tutti quanti quindi a muovere i primi passi verso Responsabilità e Padronanza nel proprio individuale processo di Risveglio della Consapevolezza e prossimo passo evolutivo.
Copyright di Scintilla di Monica Scandella, settembre 2021
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