Coaching
Relazionale
Evolutivo
Coaching Relazionale Evolutivo
Relazionarsi…
Incontrarsi, frequentarsi e relazionarsi è quanto ogni giorno viviamo in ogni ambito della nostra vita terrena e comprendere queste interazioni può avvenire attraverso il Coaching Relazionale Evolutivo.
È area del nostro vissuto nella quale viviamo le più grandi gioie e felicità, senso di alleanza, amicizia affetto ed amore, come pure contrasti, discussioni, liti, litigi, battaglie di ogni genere fino ai gravi conflitti che a volte implicano violenze ed aggressioni
Le relazioni umane sono il più vasto campo di possibilità evolutivo, come di regressione ad ogni tipo di violenza. Sono sicuramente terreno nel quale vengono messe a dura prova tutte le nostre capacità, tutte le nostre risorse, il meglio ed il peggio che sappiamo offrire.
Relazioni di reciproco arricchimento
o Win-win Situations
Siano famigliari, affettive, d’amicizia, sociali o professionali le relazioni che è importante sempre invitare nella propria esistenza devono essere colme del rispetto, del riconoscimento del valore di ogni interlocutore e di arricchimento e vantaggio per ogni persona coinvolta.
Ogni interazione che coinvolge più persone dovrebbe rimanere, anche se di gruppo, senza leader per evitare dinamiche negative legate a questo tipo di interazione. Che sia famigliare, professionale o sociale, la scelta di uno o più leader deve sempre porre chiari limiti delle competenze perché il ruolo di leader non sia motivo di abuso nei confronti di lo segue.
Dinamiche di gruppo negative
Nelle interazioni di gruppo possiamo includere anche , e perché il più conosicuto, quello famigliare o di amicizia. Nell’apprendere ad interagire queste sono le due prime situazioni di gruppo dove già possiamo conoscere ogni tipo di esperienza positiva, come pure negativa, di violenza psicologica, domestica, d’abuso, di bullismo.
Le dinamiche di gruppo hanno una valenza energetica che una volta innescate possono creare serie catene sia famigliari, si di gruppo come nel caso di comunità o sette.
Il leader in questo contesto ha il ruolo primo di plagio e di controllo mentale e relazionale.
Sistemi di Credenze e programmi in automatico inconsapevoli
Sistemi di Credenze che sono frutto di imprinting o modelli di comportamento famigliare, come pure delle persone che erano attorno a noi nei primi anni di vita, spesso si muovono sia nel nostro mentale, sia nel nostro emotivo in automatico.
Inconsapevolmente possiamo trascinarci memorie e/o comportamenti acquisiti nei primi anni di vita e trascinarli con noi. Questo fa sì che possiamo non renderci conto di come ci comportiamo, convinti di fare del bene.
Anche la più amorevole delle madri porta con sé modelli negativi limitanti del passato, spesso obsoleti, ma soprattutto lesivi. È focale mettere sempre in discussione le nostre modalità di comportamento e comunicazione per impedire a modelli automatici di non trascinarci in comportamenti lesivi, anche se carichi di mille buone intenzioni.
Modelli Educativi Obsoleti
Modelli educativi obsoleti di educazione possono essere ancora nella nostra memoria e sta a noi impedire che questi siano lesivi per noi o per chi ci sta attorno.
Solo una scelta Consapevole dei nostri Sistemi di Credenze può evitare scelte inadeguate, inconsapevoli, limitanti o lesive.
Ogni attimo di sofferenza, soprattutto se non compresa, nella nostra infanzia può divenire un problema da adolescenti o da adulti che sarà compensato con scelte a volte lesive, a volte distruttive.
Le relazioni quindi nei primi anni di vita sono vero indice di salute a tutti i livelli da adulti.
Le Relazioni Famigliari
L’area di grande apprendimento delle relazioni è indubbiamente quella famigliare e che muoverà ogni nostra relazione. Modelli positivi e negativi possono essere registrati e convivere, portando a valutazioni ed elaborazioni non esperte riguardo l’interagire con gli altri. La convinzione di avere bisogno dell’amore altrui, inizialmente dei genitori o famigliari, e successivamente da un/a partner può sabotare molte relazioni valide.
Coaching Relazionale Evolutivo Interazioni a pieno spettro…
Le Interazioni e relazioni successive ai modelli famigliari toccano ogni ambito di vita da quelle scolastiche, di formazione, professionali e sociali, quali quelle d’amicizia, d’affetto o sentimentali. Ogni ambito nuovamente è vissuto in base alle esperienze pregresse. Nonostante crediamo di avere piena consapevole libera scelta di comportamento con chiunque sono ancora le memorie, le ferite, i piccoli grandi traumi a fare da filtro e da possibile pregiudizio nel relazionarsi.
Relazioni sentimentali
Le relazioni sentimentali sono anch’esse terreno di possibile grandi distorsioni e di modelli di comportamento basati su obsoleti Sistemi di Credenze. Questi preconcetti sulle relazioni spesso spingono a possibili attriti e liti poiché l’esistenza stessa è in continua evoluzione e il concetto di coppi evolve che ogni nuova generazione.
Innamoramento
Nelle fasi iniziali di ogni relazione sentimentale la novità, l’entusiasmo di conoscersi ha spesso la meglio su difficoltà che solo nell’approfondimento della relazione stessa.
Anche in questo caso obsoleti concetti di legittime pretese nei confronti del proprio o della propria partner possono creare tutta una serie di conflitti interiori ed esteriori.
L’Amore è certo un diritto ma ciò che si può pretendere ed ogni impegno che presupponga impegno è sia stimolante e di possibile grande crescita ed arricchimento, sia di sollecitazione di apertura di sé e nei confrontri del/la proprio/a compagno/a.
Esplorazione dei temi relazionali di coppia
L’esplorazione delle personali dinamiche in rapporto alla relazione avuta spesso apre tutto uno spettro di tematiche personali con le quali confrontarsi per poi sviluppare nuove strategie di scelte di vita di coppia.
Apertura, disponibilità all’ascolto, sincero desiderio di conoscere ed interagire con il/la proprio/a partner, invece di rimanere unicamente in posizione possessiva di pretesa, permettono una relazione che si libera da comportamenti negativi o distorsioni che evitano conflitti.
Interazioni professionali
Le interazioni professionali, che includono quelle iniziano con la formazione stessa, sia scolastica o accademica, sono anch’esse terreno di grande insicurezze, conflitti e stress. Troppo spesso il bisogno è la valenza prima che spinge la nostra interazione e questo può generare ogni tipo di comportamento distorto al fine di soddisfare quanto necessitiamo.
Quando quello che legittimamente ci serve ci spinge sia a comportamenti lesivi verso noi stessi e/o gli altri, allora l’interazione è già di qualità inferiore e colma di influenzabilità debilitante.
Stress, prevaricazione, sottomissione, violenza psicologia, mobbing o bullismo sono le caratteristiche distorsioni di comportamento che generano disturbi e malattie, sia da stress, sia di logoramento quali il Burnout. il terreno delle relazioni necessita tutta una serie di nuove strategie di comportamento se vogliamo evitare queste trappole relazionali.
Modalità di interazioni negative
Grazie al Coaching Relazionale Evolutivo è voluto in particolare per esplorare tutte le tematiche e Sistemi di Credenze ai quali permettiamo di legittimare interazioni negative di qualsiasi area . Relazioni distruttive, tossiche e di manipolazione le troviamo spesso in diversi campi proprio perché le distorsioni carattteriali le invitano.
Mentre altre modalità di relazioni sono specifiche dell’area e del contesto di interazioni.
Per intenderci problematiche comportamentali famigliari possono interferire sul posto di lavoro, ma non necessariamente nelle interazioni professionali nate per motivi e scopri diversi.
La Dipendenza nelle Relazioni
Le relazioni caratterizzate da Consapevolezza inferiore e da pattern di distorsione implicano quasi sempre una qualsiasi forma di dipendenza. Siamo spesso forzati nell’esperienza umana a relazioni di questo genere, sia per patrimonio genetico, sia per progettualità collettiva sia positiva che negativa.
Non dobbiamo per questo forzatamente e sempre aderire all’invito a modalità di comportamento e scelta obsoleti. In buona parte abbiamo pieno diritto di evocare il cambiamento attraverso il cambiamento di pensiero e di Sistemi di Credenze che ci forzano in pattern di Poverty Consciousness.
Qualsiasi forma di dipendenza sia affettiva, materiale, economica, contrattuale crea prima o poi danno che emergeranno creando stress, malattia o qualsiasi altra esternalizzazione distruttiva.
La Manipolazione
La Manipolazione è capacità spesso utilizzata nelle relazione al fine di ottenere quanto desiderato. I manipolatori possono essere sia consapevoli, sia inconsapevoli di agire in questa modalità di interazione. Apparentemente superfluo aggiungere che quelli consapevoli sono i più pericolosi.
Nella cerchia di inconsapevoli però rientrano un mare di persone che semplicemente si credono abili ad ottenere quello che vogliono, non sapendo che il loro agire non è corretto ed è distorsione.
Le strategie di manipolazione sono diverse e tante quanti sono i manipolatori. Ognuno di loro sfrutta innate capacità di seduzione, mistificazione, sceneggiate da vittima ed autocommiserazione funzionano veramente con tutti coloro troppo ingenui o fiduciosi.
Essere manipolati
Essere manipolati è più frequente di quel che si crede ed anche coloro convinti di essere scevri da ogni contatto che possa leder loro. Manipolare ed essere manipolati si apprende da bambini, in modalità che sono innocenti, come quando il bambino fa scena per ottenere qualcosa dai genitori, oppure i genitori mentono ai figli per ottenere qualsiasi loro obiettivo.
Anche se questo agire è innocente ed è attuato solo per ottenere ciò che si desidera, apre la porta a livelli di grande e vera Manipolazione, dove gli obiettivi sono molto più grandi, lesivi di chi si manipola.
Ricordo inoltre che la manipolazione è spesso unita alla seduzione.
Relazioni distruttive tossiche
Relazioni distruttive e tossiche avvengono in ogni area della vita. In particolare sul luogo di lavoro e nei sentimenti, e tristemente nelle famiglie.
Ruoli duplici di insegnante – alunno, mentore – allievo, – allenatore – sportivo, medico – paziente, datore di lavoro – impiegato, sono solo alcuni degli esempi dove è possibile instaurare relazioni malate dove una parte approfitta dell’altra.
Manipolazione, e soprattutto nei sentimenti, seduzione hanno un ruolo fondamentale per instaurare rapporti di dipendenza – codipendenza che da questo stadio passano al successivo di lesività e tossicità estrema di tirannia – servitù.
L’Aspettativa distruttiva nelle relazioni
Le Aspettative che ognuno di noi ha nella vita quando sono rivolte a persone possono creare grandi contrasti relazionali e problematiche di compensazione gravi.
Genitori che hanno eccesive o aspettative illusorie nei confronti di figli spesso credono di fare del bene, compensando inconsapevolmente problematiche proprie. Le aspettative poste sugli altri caricano però questi ultimi di grande pressione interiore.
Aspettative disilluse possono spezzare sia figli sia genitori che incapaci di relazionarsi diversamente creano conflitti dai quali possono nascere sia disturbi, sia malattie sia fisiche che psichiche. E saranno proprio questi la sfida da affrontare nel quotidiano.
L’Aspettativa che ammala…
Aspettative disilluse possono spezzare sia figli sia genitori che incapaci di relazionarsi diversamente creano conflitti dai quali possono nascere sia disturbi, sia malattie sia fisiche che psichiche. E saranno proprio questi la sfida da affrontare nel quotidiano.
Quando il conflitto dalle aspettative altrui ed i propri desideri emerge, è l’inizio della guarigione ed la possibile espansione della personalità che non aveva avuto modo di esprimersi prima.
Fiducia in sé stessi, autostima, strumenti e strategie possono portare la qualità delle relazioni ad un livello superiore se si permette che questo accada.
Abuso psicologico e/o sessuale
Quando l’attitudine è manipolativa e distruttiva e l’abuso varca la soglia dell’interazione, la relazione diviene veramente malata. Abuso psicologico e/o sessuale sono fra gli esiti più lesivi e distruttivi.
In particolare l’abuso psicologico è più frequente di quel che si pensi ed estremamente pericoloso proprio perché non visto se non da chi preparato. Abusi fisici e/o sessuali hanno evidenze fisiche che possono dare segnali d’allarme, mentre i segnali d’allarme di un abuso psicologico, se non gravissimo, spesso non è visto tanto da permettere il suo accadere per anni o decenni.
Gaslighting
Il Gaslighting appartiene alla manipolazione ma ne supera i limiti generando il parziale e pieno, spesso inconsapevole, controllo delle persone che lo subiscono. In modo gentile ma manipolativo, si convince la persona di non valere niente e di aver bisogno del supporto altrui senza il quale non si potrebbe sopravvivere.
Può avvenire in ambito professionale, ed economico quando l’obiettivo è accappararsi il denaro della propria “vittima” o target. A livello sociale avviene nel controllo di massa delle persone tramite disinformazione e manipolazione delle informazioni.
Quando il Gaslighting è utilizzato per trattenere chi si “ama” può divenire estremamente distruttivo.
Il Gaslighting relazionale
Il Gaslighting quando varca la soglia delle relazioni può assumere ruoli apparentemente educativi o di voler far del bene. Come nella manipolazione, esistono forme apparentemente più gentili, inconsapevoli, ma altrettanto distruttive perché nella convinzione di fare del bene.
Genitori, amanti, altre persone che possono assumere ruolo educativo come nonni, zii, insegnanti, medici possono essere convinti di educare una persona limitandola in un maldestro tentativo di insegnare il controllo. E ripeto maldestro, quanto distruttivo.
Relazioni vampiriche
Svuotati completamente dopo aver interagito con chi nel bisogno. Esistono persone che senza rendersene conto rubano energia a chiunque li ascolti ed altrettante che nel voler far del bene si lasciano svuotare.
Gestire persone che sono nel bisogno è capacità che va appresa per evitare gli esiti della generosità o empatia negative. Chi è nel bisogno può essere responsabile del suo stato, ma non è il caso per questo di dare colpe o lanciare accuse.
L’interazione che vive però il danno sia di chi apprende a vivere dell’energia altrui, sia di chi la offre inconsapevolmente svuotandosi di energia, rimane relazione tossica, distruttiva e spesso definita di “vampirismo” energetico. È focale ricordare che entrambi le parti richiedono terapia o coaching e che nessuno va colpevolizzato.
Il percorso di Coaching Relazionale Evolutivo
Ognuno di noi è unico quanto unica è la propria esperienza di relazionarsi. La capacità o l’abilità a relazionarsi non ha a che fare con piacere, ricevere approvazione o ottenere quanto voluto: questi sono indubbiamente gli scopi di chi vive di sopravvivenza e soddisfazione dei personali bisogni.
L’abilità nel relazionarsi in modalità evolute è quindi capacità più esperta di interagire comprendendo sé stessi, ed i personali bisogno, come gli altri ed i loro.
Esplorare gli ambiti di vulnerabilità negativa relazionale offre l’opportunità di sapersi muovere più leggermente nelle interazioni senza ferire, senza esser ferite, offrendo a sé stessi e gli altri il meglio di ciò che la relazione ha da offrire.