Veicoli di Ricatto

Patterns personali e sociali che estorcono l’inaudito

di Monica Scandella

Schemi di comportamento

Fin dalla prima infanzia ognuno di noi, in una certa percentuale, ha conosciuto attraverso una gentile o pronunciata manipolazione, il ricatto. E gli adulti che hanno utilizzato questa modalità per ottenere quello che volevano o serviva loro, l’avevano registrato fin nel DNA dalla loro infanzia. Il ricatto era il pasto quotidiano di inconsapevolezza.

I pattern, o schemi di comportamento, sono strutture che prendono tanta forza da irrigidirsi e formare il Sistema di Credenze che formerà la corazza individuale. Quando l’essere umano raggiunge l’età adulta è “ingabbiato” in una “cella” invisibile che lo rende prigioniero tutta la vita. Ma quanti di noi se ne rendono conto ? Quanti di noi muovono qualsiasi scelta o azione per liberarsene ?

Pattern personali e sociali

Questi schemi di comportamento una volta registrati divengono l’agire di quasi tutti. Troppi sono inconsapevoli che le stesse sollecitazioni subite da genitori, saranno poi forzate da insegnanti, educatori ed autorità. Ed in seguito ancora da colleghi, superiori, datori di lavoro e da ogni contatto privato, professionale o sociale vissuto.

Perché schemi collettivi e perché pochi ancora lavorano su sé stessi per liberarsene, queste strategie distorte di comunicazione e modalità di relazione pervadono quasi ogni nostra relazione. Ma ancor più si insinuano in situazioni di gruppo dove troppo spesso è presente una leadership non sufficientemente evoluta.

Le persone che incontriamo nei nostri realtà e vissuto quotidiani però, se non lavoriamo assiduamente su di noi, facilmente riflettono la nostra ignoranza e la nostra mancanza di consapevolezza. La percentuale di padronanza del nostro ologramma che genera il vissuto quotidiano, ne determina la scelta. Mentre molto spesso e non consapevolmente gli eventi sono sollecitati dalla nostra Vibrazione.

Vibrazione personale

La personale Vibrazione, una sorta di Firma Energetica, unica quanto impronte e voce, ci definisce in modo molto preciso. Ma essa è molto di più ed è programma di manifestazione. La personale Vibrazione può certo essere modificata, ma non si tratta tanto di aumentarla o sollecitarla. Essa muta unicamente e veramente solo attraverso un cambiamento o espansione di Consapevolezza. Nonostante la sollecitazione oscillazionale della personale Vibrazione manifesti, pensare di semplicemente sollecitare un movimento oscillante dell’energia è espressione di ignoranza.

La personale Vibrazione è crittografia, è programma energetico spirituale complesso che esprime tutto ciò che siamo non solo a livello umano terreno, bensì anche in potenziale non ancora vissuto, oltre che multidimensionale energetico spirituale.

Le esperienze che manifestiamo nella nostra vita, più che “attrare” come viene insegnato in sistemi conosciutissimi, sono espressione della nostra Consapevolezza. Nonostante sembra attratta, ogni esperienza è di fatto manifestata dalla nostra Consapevolezza e programma o progetto di vita.

Scelta ed azione di liberazione

Quando condizioni e situazioni esterne forzano a maggiore sottomissione, la gabbia o cella in cui viviamo, certo si stringe addosso tanto da creare sofferenza che generare ribellione. Questa è un vano tentativo di alleviare la sofferenza che in una qualsiasi misura è presente da anni e che diviene intollerabile.

L’agente o persona/e esterne che forzano la situazione in genere prendono la responsabilità di questa aumentata condizione di stress e dolore, mentre per certi aspetti ne sono solo i testimoni. Chi è veramente responsabile di creare tutta questa sofferenza ? La risposta è ovvia: entrambe le parti.

Ma è focale porre l’accento sul fatto che la personale liberazione è questione che dipende da una scelta interiore, prima di una esteriore. Questo mentre può continuare la sollecitazione esterna alla sottomissione ed alla prigionia.

Ribellione alla sofferenza della cella/gabbia

In momenti planetari dove questo o quell’altro aspetto della vita solleciti la liberazione necessaria all’umanità ed alla Terra, l’apparente aggressore si prende buona parte della responsabilità. Di fatto chi sollecita tramite ricatto ciò che di fatto non vorremmo fare, utilizza sempre un nostro bisogno o sogno.

La vita collettiva basata su un mutuo consenso, spesso forzato, è imperniata di doveri e costrizioni spesso non legittimi. Ma perché assecondati da troppi, anche chi non vorrebbe cedere alle pretese, si ritrova in difficoltà a contestarle.

Chi assume il ruolo di aggressore, di controllo, di oppressore certo non è meno sottomesso di chi vuole sottomettere sentendosi costretto ad ottenere il modello di scelta preteso. Ne ha certamente maggiore responsabilità perché maggiormente sottomesso al “non cambiamento”, al “non rispetto” delle scelte altrui, ed alla gabbia strettissima del dover ottenere sottomissioni per personali, professionali e collettive esigenze.

E certo nel ruolo di chi è sottomesso, troppo spesso la visione è ristretta tanto da credere che il responsabile sia solo ed unicamente esteriore. Lotta esterna, ribellione e rivoluzione sono stati i veicoli del cambiamento che troppo spesso hanno avuto toni pesanti di violenza.

Forzare è sempre violento quanto sottomettere. Ma esiste una ribellione e rivoluzione che può essere mossa in modalità gentili, rispettose del cambiamento di Consapevolezza necessario ad ogni cambiamento esterno.

Il cambiamento o Rivoluzione Positiva

Il Cambiamento personale o collettivo, sia di un gruppo o di una società intera, prende toni evoluti solo nel momento in cui si apre il dialogo. Questo aperto da una comunicazione rispettosa dei bisogni e caratteristiche di entrambe le parti, può solo attuarsi attraverso un’attitudine di apertura e di scelta di espansione di tutte le parti coinvolte.

La limitata capacità di comunicazione intellettuale, frenata da una limitata intelligenza emotiva e sociale, può spegnere il dialogo che potrebbe creare e costruire il cambiamento. Le limitate risorse della mente umana che si illude di saper discernere la verità, spesso fan la lotta con le miriadi di verità esistenti, una per ogni essere vivente. E le molteplici verità, grazie agli schemi di inconsapevolezza collettivi, possono far sembrare una verità collettiva, mentre semplicemente è espressione di schema collettivo di inconsapevolezza ed ignoranza.

Quale scelta fare o come muoversi allora ? Come districare la matassa ? Come andare oltre ? E come effettuare scelte collettive senza ricadere forzatamente in schemi collettivi ?

Mettere in atto la personale liberazione

Come nella manifestazione di bisogni e necessità collettivi quali la preservazione della salute e vita sollecitati, ad esempio, dalla pandemia, abbiamo visto accadere di tutto. Ed il ricatto era all’ordine del giorno. La paura della perdita di salute o della vita ha forzato la mano sia a livello personale, sia a livello collettivo. Disinformazione o manipolazione dell’informazione è stata messa in atto da coloro appartenenti a schemi di controllo. Anche quando l’intento è stato creduto di legittima e collettiva utilità, la paura ha cadenzato e mosso scelte azzardate, antisociali, di isolazione e spesso devastanti.

A più di un anno e mezzo di una follia messa in atto ad arte da chi alla base aveva unicamente scopi economici, il problema si è esteso ad ogni area dell’esistenza e vissuto quotidiano. E quando la gabbia si stringe, la ribellione di chi si sente soffocare, è certa.

Il cambiamento positivo che ancora è possibile deve togliere ogni tono di ricatto emotivo, economico, professionale e sociale. Dove la personale libertà è violata in nome di un falso bene collettivo, espressione della paura vissuta da chi teme per sé stesso o in pattern di protettività famigliare, sociale o collettivo, è focale l’uso del sano discernimento. Ogni scelta oltre che mossa da sano discernimento deve essere effettuata da informazione non pilotata e non forzata da desideri o pretese di un limitato gruppo.

Soluzioni collettive non dovrebbero mai sollecitare in ricatto la sottomissione individuale. Mentre già in ambito sociale e professionale si usa il ricatto e la limitazione a beni e servizi per ottenere sottomissione, ci si muove per sostenere un chiaro no a sollecitazioni non legittime, lesive della libertà personale e di minoranze.

Un invito al dialogo ed alla rimozione del ricatto sociale collettivo

Non posso che invitare tutti ad un dialogo costruttivo del bene comune che non sia forzato da esigenze di pochi. Vediamo ormai troppe morti causate a poche ore o giorni dal consenso al vaccino e non è più il momento di chiudere gli occhi o mettere la testa sotto la sabbia.

In particolare, imposizioni a giovani ed adolescenti irrispettose delle loro scelte è estremamente violenta. Perdere la vita in adolescenza per un vaccino, senza averlo personalmente scelto, è semplicemente intollerabile e brutale. E deve spingere ognuno alle necessarie considerazioni e cambiamenti di strategie collettive.

Sono passati 42 anni esatti dalla mia prima pubblicazione quando sollecitavo il dialogo in controversie di gruppi opposti. Invocavo l’unità di una società rispettosa delle scelte e desideri di tutti. Oggi ancora e sempre sostengo un dialogo positivo, intellettualmente ed emotivamente intelligente, che lavori a favore della collettività e non di minoranze deboli o di quelle oppressive e di controllo.

La società può unirsi in un cambiamento collettivo sano, rispettoso di ogni esigenza che lasci pattern duali distruttivi e di controllo/oppressione-sottomissione quali il ricatto individuale, sociale e di gruppi al passato. Aprire Sistemi di Credenze di Consapevolezza Collettiva è la via offerta a tutti quanti. E solo chi vorrà adoperarsi per il cambiamento collettivo evoluto, avrà certa nella propria Consapevolezza la Verità che ogni cambiamento collettivo, inizia da un cambiamento individuale personale costruito e creato dal personale lavoro sulla propria personalità ed individualità.

Copyright di Scintilla di Monica Scandella, agosto 2021

Non esitate alla condivisione e ringrazio chiunque sarà supportivo della mia attività e dei progetti proposti.

Mi contatti chiunque desideri iniziare il proprio Percorso di Espansione e Consapevolezza

Ecco come raggiungermi o prenotare la tua prima sessione…

Ti interessa sapere cosa avviene in una Sessione o Consulenza iniziale ?

O una sessione a tua scelta ?

O vuoi scoprire quale sia il tuo percorso ideale ?

Vuoi scoprire invece cosa ha da offrirti Coaching, Coaching Terapeutico ed Evolutivo ?

O scoprire cosa un percorso evolutivo può offrirti ?

Sei invece fra le persone che desiderano saperne di più ed elaborare questi temi in un seminario o webinar ?

Iscriviti alla Newsletter informativa sui seminari e webinars da me offerti e rimani informato su ogni pubblicazione e novità

#ricatto #schemicomportamentali #schemicollettivi #strategie #strategiediintervento #sistemidicredenze #discernimento #intuito #guidainteriore #collettività #società #societàevoluta #libertà #libertà individuale #libertàcollettiva #rispetto #rispettoscelte #rispettosociale #diritticivili #abuso #violazionedilegge